La camicia bianca, la giacca doppiopetto e i pantaloni, neri come i mocassini in pelle. Gli occhi sorridenti e un papillon blu, gli accessori più belli per un giorno così speciale: il 19 giugno 1988, la prima comunione di Francesco. Nella Chiesa di Santa Maria del Popolo di Arasì, frazione del comune di Reggio Calabria, non c’era bambino più felice di lui. Il suo premuroso papà gli aveva donato per l’occasione un papillon in seta blu, abbinato all’abito per la festa.

Da allora sono passati 30 anni, il ricordo affettuoso di quel giorno non si è sgualcito, ma quel papillon, nonostante la cura maniacale con cui Francesco l’ha sempre conservato, ha risentito del passare del tempo. È così che Francesco si è rivolto a noi, per dare nuova vita al suo accessorio, segno prezioso di un legame intenso con il padre.

Per renderlo unico e originale, sul retro del suo papillon vintage abbiamo cucito il papillon in tessuto di sughero e ricamato a mano le sue iniziali. Il risultato è un accessorio classico, rinnovato nello stile ma non nell’anima, contraddistinto dalla cura artigianale tipica dei prodotti Marco e Davide.

Anche in questo caso, il packaging in legno di pioppo, che cela la buccia essiccata di bergamotto, valorizza la nostra creazione e la avvolge in un gradevole aroma che richiama il nostro attaccamento al territorio.

Questo sito utilizza i cookie per fornire parte dei suoi servizi, per maggiori informazioni consula la pagina della privacy